corro da diciannove anni
pur non sapendo farlo
né polmoni né piedi
sono adatti al movimento
frenetico che mi impongo
quasi ogni giorno della mia
vita che rincorro ansimante
lei che scappa distante
e pur così vicina ogni tanto
quando metto le scarpe giuste
di coraggio e determinazione
il calore scioglie il ghiaccio
fredda apatia di Gennaio
e metto in testa il casco
pilota spericolato del mio destino
e sono felice